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iMobility Forum

L'iniziativa eSafety è stata lanciata dalla Commissione Europea nel 2002 come strumento per agire sul Libro bianco "La politica europea dei trasporti fino al 2010: il momento delle scelte", pubblicato nel 2001.

Il progetto è stato fondato sull'idea che l'informazione e le moderne tecnologie di comunicazione (ICT) potessero dare un contributo importante e innovativo alla sicurezza del traffico stradale e alla riduzione delle vittime della strada. La Commissione ha pertanto convocato tutti gli esperti della sicurezza stradale (operatori stradali, l'industria automobilistica, servizi di emergenza, fornitori di servizi di telecomunicazioni) per accelerare la diffusione di questi sistemi di sicurezza, e per ottenere il supporto per ulteriori ricerche scientifiche su di loro. Il forum ha preso il nome di Forum eSafety: il suo obiettivo principale era quello di contribuire all'obiettivo prefissato dalla Commissione europea nel 2001 di dimezzare il numero di morti sulle strade europee entro il 2010.

Dopo anni di cambiamento sociale, che ha preso in considerazione le questioni ambientali relative al traffico, quali l'efficienza del carburante e la riduzione dei gas di scarico inquinanti, ma anche la sicurezza del traffico stradale, l'iniziativa eSafety è entrata a far parte della nuova Automobile Intelligente della Commissione. Il forum eSafety ha tenuto conto non solo dei cambiamenti nel quadro politico e sociale, ma ha anche cambiato nome in modo da riflettere il suo campo di lavoro e includere sistemi ICT per un uso efficiente delle risorse e della mobilità pulita, oltre a tecnologie di sicurezza basate sulle ICT: così è nato il forum iMobility.

L'iniziativa Automobile Intelligente è ormai giunta al termine ed è seguita da una nuova iniziativa: l'Agenda digitale per l'Europa (DAE). Il DAE definisce il ruolo chiave delle ICT per consentire all'Europa di conseguire con successo gli ambiziosi obiettivi che si è prefissata al 2020. Horizon 2020 è lo strumento finanziario per l’attuazione dell'Unione dell'Innovazione, una iniziativa faro dell'Europa 2020 volta a garantire la competitività globale dell'Europa. Eseguito dal 2014 al 2020 con 70 miliardi di euro di budget, combinerà tutti i finanziamenti della ricerca e dell'innovazione attualmente forniti attraverso i Programmi Quadro di Ricerca e Sviluppo Tecnico, le attività legate all'innovazione della Competitività e l'Innovazione del Programma Quadro (CIP) e l'Istituto Europeo dell’Innovazione e dellaTecnologia (EIT).

Inoltre, nel 2011 la Commissione Europea ha pubblicato il Libro Bianco sui Trasporti, che definisce una visione per un sistema di trasporti competitivo e sostenibile e volta alla crescita del trasporto nonchè a sostegno della mobilità. Per raggiungere un obiettivo di riduzione delle emissioni del 60% entro il 2050, invece, la CE si è prefissata dieci obiettivi e parametri di riferimento, alcuni dei quali richiederanno servizi e applicazioni ITS per avere successo.

Nel 2012, il CTL ha preso parte al working group europeo di iMobility Forum.

In linea con il DAE, il Libro Bianco sui Trasporti e la Direttiva ITS, il Forum iMobility ha assunto un ruolo attivo nella messa in campo delle azioni. Per questo motivo, sono stati creati nuovi Working Groups, sia sulle questioni legali, che sugli utenti della strada vulnerabili e l'automazione.

Al Supporto iMobility ha fatto seguito il Supporto iCar, che sosterrà il dispiegamento di mobilità intelligente in Europa per coordinare le attività del Forum iMobility, tra cui il networking degli esperti, il supporto alla distribuzione, sensibilizzazione e diffusione dei risultati. Il Supporto iCar sosterrà attivamente tutti i partecipanti al Forum iMobility e quindi garantirà la continuità del lavoro iniziato dal suo predecessore.